“Non ho mai cercato di circoscrivere il mio orizzonte fotografico. Mi potrei annoiare. Dietro l’obiettivo trasmetto da un soggetto all’altro le sensazioni provate, le sperimentazioni acquisite nell’inquadratura. È questo che consente alle immagini di comunicare in modo meno rigido e assoluto”.
Nato nel 1966, fotografo eclettico, autodidatta e sperimentatore dell’immagine, Urnato rimane affascinato dall’obiettivo per puro caso all’età di tredici anni. “Scattai quasi per gioco una fotografia lungo l’argine di un fiume al tramonto. Ricordo ancora la sensazione che provai successivamente nel rivedere quell’attimo già vissuto e stabilizzato su carta. L’emozione che ritorna nitida come all’origine”.
La fotografia di Riccardo Urnato nasce dunque come amore ed é il risultato della grande passione di una vita.
Nel 1989 Riccardo, assieme al socio Oscar, decide di impegnarsi in un’attività propria specializzandosi nel settore della fotografia pubblicitaria e commerciale.
Oggi il loro studio, sito nel vicentino, dispone di una superficie di seicento metri quadri dei quali quattrocentocinquanta dedicati alla sala posa. E con lo spazio è aumentata anche l’esperienza, la conoscenza, l’uso delle nuove tecnologie e dell’attrezzatura fotografica più moderna.
Dal 1999 Urnato utilizza il digitale con quanto di più avanzato offre il sistema.
Seguendo con molta attenzione le esigenze dettate dal mercato, lo Studio Urnato ha investito tempo e ricerca intraprendendo, già nel 2005, la strada del rendering, che, dopo un anno di sperimentazione parallela, é diventato 3D fotorealistico, ampliando i confini della fotografia tradizionale e allargando le opportunità creative: ambientazioni spettacolari, oggetti e architetture inesistenti che si concretizzano in immagini fotografiche.
Oggi lo Studio conta su un team composto da otto persone competenti e appassionate, garantendo la massima riservatezza nelle realizzazioni possedendo un teatro di posa perfettamente blindato e utilizzando esclusivamente una renderfarm interna.