COSA SIGNIFICA STILL-LIFE
In fotografia commerciale o pubblicitaria si usa spesso il termine still-life, ma spesso viene usato in modo scorretto o inesatto. L’espressione inglese “still-life”, traducibile letteralmente con “vita immobile”, rappresenta l’equivalente dell’italiano “natura morta” . Di still-life si parla nelle arti figurative e soprattutto in fotografia per indicare quel genere di foto in cui sono ritratti oggetti inanimati e quindi non in movimento.
COME PUÒ ESSERE UN’IMMAGINE STILL-LIFE
Le immagini still-life sono realizzate per lo più in studio, in assenza del contesto e dell’elemento umano, ma non è sempre così. La fotografia still-life, infatti, può essere di tipo tecnico (e quindi su fondo bianco o di colore neutro), ma può essere anche creativa, emozionale o spiritosa. Il tipo di foto dipende molto da dove viene ambientata, in quanto sono il contesto e la luce che creano l’emozione.
PERCHÈ LA FOTOGRAFIA STILL-LIFE
La foto still-life è utile in molte situazioni, soprattutto quando bisogna rappresentare un oggetto in modo dettagliato, mettendone in evidenza la forma, la composizione e ogni dettaglio. Questo è indispensabile nei cataloghi di prodotto, ma anche in Internet, dove per acquistare un oggetto il consumatore si deve basare sulla sua riproduzione fotografica in quanto è impossibile vederlo di persona e toccarlo con mano, come si farebbe in un comune negozio. Un sito e-commerce per attirare consumatori deve offrire una buona immagine dei prodotti in vendita e per riuscirci deve utilizzare delle foto professionali realizzate da un fotografo pubblicitario professionista, le uniche in grado di fare la differenza.
IN QUALI SETTORI È RICHIESTA
Nell’ambito della fotografia commerciale uno dei generi di fotografia più richiesti è proprio la fotografia still-life, necessaria in vari settori, quali ad esempio: il settore arredamento, il settore industriale, il settore food, il settore moda e l’e-commerce.
Nel settore arredamento e design la fotografia still-life è fondamentale in quanto consente di rappresentare in modo preciso e realistico oggetti e complementi d’arredo da pubblicare su cataloghi, brochure o anche siti web, mettendo in evidenza tutti i dettagli necessari.
Anche nel settore industriale questo tipo di fotografia è molto utilizzato perché è il più adatto a far risaltare bene il prodotto. Essendo realizzato in studio, lo still-life dà la possibilità al fotografo di gestire inquadratura e illuminazione in modo accurato, senza interferenze con la luce naturale o con l’ambiente. La foto di tipo industriale richiede di ritrarre qualsiasi oggetto rappresentandolo com’è nella realtà e possibilmente anche meglio. Per riuscirci sono necessarie padronanza della tecnica, consapevolezza dei mezzi e abilità esecutiva ed è quindi indispensabile l’intervento di un fotografo professionista capace.
Un altro ambito in cui è richiesta la fotografia still-life è il settore food. Gli scatti still-life in questo ambito rappresentano piatti o prodotti legati all’alimentazione e sono destinati per lo più ai pack, ai siti web o alle riviste di settore.
Anche nel settore moda, dove la fotografia di moda o fotografia fashion ha lo scopo di valorizzare capi di abbigliamento, accessori e oggettistica di vario genere, si usano molto spesso gli scatti still-life. I più frequenti sono gli still-life di gioielli, still-life di abiti, still-life di calzature o accessori, che ritraggono capi di moda non indossati, quindi senza modella, o indossati da un manichino, destinati a cataloghi, siti, campagne pubblicitarie o servizi nelle riviste fashion.
Un mercato oggi estremamente importante e in costante crescita, che richiede quasi esclusivamente foto still-life, è l’e-commerce. Per vendere in Internet, dove tutto ruota attorno all’immagine, è molto importante disporre di scatti che mettano in buona luce i prodotti rappresentandoli non solo in modo fedele alla realtà, ma anche, se possibile, migliorativo. Gli oggetti in vendita devono essere ritratti senza contesto, evitando le interferenze dell’ambiente o dell’elemento umano. Naturalmente, per attrarre il consumatore e stimolarlo ad osservare un prodotto zoomando sui particolari e leggendo la descrizione, per poi completare l’acquisto, sono indispensabili foto di qualità.
CHI LA PUÒ REALIZZARE
Nella realizzazione di foto still-life, la preparazione, le competenze e l’attrezzatura del fotografo sono fondamentali. Un oggetto comune, estrapolato dal contesto e allontanato dall’elemento umano, deve catturare l’attenzione di chi lo osserva grazie alla sua fotografia. Per ottenere dei buoni risultati è fondamentale rivolgersi ad un professionista esperto nello studio dell’inquadratura e dell’illuminazione.
COME OTTENERE LA FOTO STILL-LIFE PERFETTA
Per fare in modo che la l’immagine still-life sia il più possibile fedele all’originale e che lo valorizzi, ecco alcuni consigli utili. Seguirli può aiutare a non commettere errori.
1. PIANIFICARE GLI SCATTI
Prima di scattare è fondamentale studiare bene il prodotto, analizzare i suoi punti di forza e di debolezza, valutare chi lo ha prodotto, dove verrà commercializzato (una fotografia food è diversa da una di moda), qual è l’obiettivo della foto e dove andrà inserita. A questo punto ci si può chiedere che tipo di scatti siano richiesti, che tipo di attrezzatura sia necessaria e valutare poi un eventuale contesto. È bene creare una shot-list, cioè un elenco degli scatti da effettuare, in cui sono specificati in modo dettagliato tutti i prodotti da fotografare, le angolazioni utili, i dettagli da evidenziare, gli abbinamenti e le eventuali ambientazioni.
2. STUDIARE L’ILLUMINAZIONE
Per ottenere una buona fotografia still-life è necessario studiare bene la luce. Il termine stesso fotografia deriva dall’unione delle parole greche “phos” (luce) e “graphè” (disegno, scrittura) e può essere tradotto con “scrivere con la luce”. Solo una buona illuminazione è in grado di far risaltare l’oggetto e tutti i suoi particolari, mettendo in evidenza di che materiali è composto, com’è lavorato e cosa lo rende unico.
3. SCEGLIERE LA GIUSTA PROSPETTIVA
Prima di scattare una foto, deve essere studiato con cura il punto di vista in base alla forma e alle caratteristiche del prodotto e in funzione di cosa sia più utile far risaltare. Se è corretto, per alcuni prodotti può essere sufficiente anche un solo scatto. Altri oggetti richiedono di essere ripresi da più angolazioni e quindi sono necessarie più foto.
4. NON TRASCURARE I DETTAGLI
Quando si riprende un prodotto, è fondamentale fare risaltare i particolari. Basti pensare all’importanza di uno scatto destinato all’e-commerce: il consumatore sceglierà se acquistare o meno un prodotto basandosi esclusivamente su quello che vede in Internet.
5. FARE ATTENZIONE AL COLORE
Poiché la capacità di lettura del sensore è totalmente diversa da quella dell’occhio umano, quando il fotografo professionista realizza una foto still-life, deve tradurre l’immagine digitale in immagine “fisica”, attribuendo al soggetto il colore (cromia) e le caratteristiche più simili a quelle percepite dall’occhio umano. Lo scatto non è mai già perfetto in fase di ripresa e quindi è necessario intervenire sul file.
6. DEDICARE TEMPO ALLA POST-PRODUZIONE
Affinché lo still-life sia eccellente, è fondamentale non trascurare la post-produzione, ossia la finalizzazione del file prima della consegna al committente, sia per correggere il colore (vedi sopra) che per perfezionare i dettagli. Questo è indispensabile soprattutto quando in fase di ripresa si dispone solamente di un prototipo, situazione che si presenta frequentemente nel caso della fotografia di prodotto.
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